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Il riciclo della gomma: che cos'è e come si effettua?

Un prodotto prezioso che può rientrare più volte nel ciclo produttivo


L’utilizzo della gomma è cardinale nella produzione di moltissimi materiali, centrale nel ciclo di vita di svariate industrie e categorie merceologiche. L’utilizzo nella produzione di pneumatici resta in ogni caso centrale in questa industria.


Un dato? Secondo ETRMA (European Tyre & Rubber Manufacturers Association) ogni anno in Europa vengono prodotti 4 milioni di tonnellate di pneumatici di cui il 92% viene riciclato. Secondo la ricerca, solo il 7,8% degli pneumatici usati finisce in discarica, mentre la gran parte trova nuova vita o in altri settori (il 46,3%), o per produrre energia (28,4%). Una percentuale minore riguarda il riutilizzo nella ricostruzione dello pneumatico o nella produzione di nuovi (17,5%).


Molti sono gli utilizzi della gomma riciclata: dalle superfici per campi da calcio di ultima generazione a campi da tennis, piste di atletica e altri tipi di superfici sportive indoor e outdoor; dagli isolanti acustici e anti vibranti per l'edilizia fino ad asfalti modificati silenziosi e duraturi. Ma anche elementi di arredo urbano, componentistica e oggettistica, calzature ed energia. Il riutilizzo di questi “rifiuti” rientra nei principi dell'economia circolare e porta notevoli vantaggi a tutta la collettività. Ad esempio, grazie all’aggiunta di gomma riciclata, si ottengono asfalti modificati che durano fino a 3 volte di più rispetto a quelli convenzionali, con una rumorosità inferiore e una minore necessità di manutenzione.


Il riciclo della gomma assume un ruolo di primaria importanza non solo per dare nuova vita a centinaia di migliaia di tonnellate di gomma esausta, ma anche per ridurre i costi di produzione (con un risparmio di circa 130 milioni di euro all’anno) e limitare il ricorso alla gomma naturale vergine, la cui estrazione ha forti implicazioni ambientali.


Per produrre una gomma nuova sono necessari 27 litri di petrolio grezzo. Materia che può essere parzialmente recuperata se le gomme, una volta dismesse, vengono inviate ai centri di raccolta autorizzati in modo che, qualora fosse ancora possibile, siano ricostruite oppure recuperate come materie prime o per produrre energia. Il ricorso a gomma riciclata può evitare l’immissione in atmosfera di 400 mila tonnellate di Co2 – un dato pari alle emissioni di 230 mila veicoli che percorrono circa 10.000 km l'anno – ed evitare il consumo di 1,8 milioni di metri cubi di acqua.



Come avviene il riciclo della gomma?


Il riciclo della gomma, come avviene per altri materiali, richiede un processo ben preciso al fine di preservare le caratteristiche principali dei suoi componenti e permettere il riutilizzo in ambito industriale.

Il primo passo è la raccolta della gomma: i prodotti a fine vita devono essere raccolti o prelevati dalle discariche al fine di iniziare il processo di riciclo.

Una volta raccolta, la gomma va triturata alle dimensioni di granuli o di polverino, in modo da renderne semplice la lavorazione.

Occorre poi rimuovere i detriti terzi (come ad esempio eventuali fibre tessili o di acciaio) presenti nello pneumatico, sia separando preventivamente le diverse parti (battistrada, fiancate, ecc.) sia attraverso un processo che prevede l’uso, ad esempio, di magneti in grado di estrarre le fibre d’acciaio e lasciare intatta la gomma.

La devulcanizzazione è l’ultimo passaggio, che permette di riportare il “rifiuto” di gomma alle sue origini, ripristinando gran parte delle sue caratteristiche meccaniche e chimiche e permettendone l’utilizzo nelle mescole insieme alla materia prima vergine.

Alternativamente alla devulcanizzazione è possibile procedere anche con altre lavorazioni come il congelamento o la pirolisi.

Quali sono i principali vantaggi del riciclo della gomma?

  1. Ridurre il consumo di energia La produzione da zero della gomma richiede un uso molto alto di energia. Quando invece si procede al riciclo e alla creazione di nuovi prodotti in gomma dal materiale esausto è possibile rendere il processo produttivo meno impattante sull’ambiente grazie alla riduzione delle emissioni di gas serra che vanno a influire negativamente sull’ambiente.

  2. Ridurre lo sfruttamento di risorse naturali Un altro beneficio è sicuramente a favore dell’ambiente in quanto riutilizzando la gomma usata si riduce notevolmente lo sfruttamento delle risorse naturali. Il lattice viene ricavato dalle piante, con consumo di suolo e di acqua, oltre alle necessità logistiche di trasporto dai luoghi di estrazione a quelli di produzione.

  3. Limitare i prodotti destinati ai bruciatori delle discariche Una parte degli pneumatici fuori uso viene utilizzata per produrre energia in centrali termiche.


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